Il migliaccio è una torta tipica del Carnevale napoletano ed ha origini antichissime.
Legata alla tradizione contadina, realizzata con ingredienti di facile reperibilità in campagna: il miglio, oggi sostituito al grano. Infatti per la ricetta si utilizza il semolino. Altro ingrediente è la ricotta.
La prima volta che ho assaggiato il migliaccio, ero a pranzo a casa di Pina, una cara amica napoletana. Non l’avevo mai assaggiato eppure mi ha subito fatto pensare al mio dolce napoletano preferito: la sfogliatella.
Infatti il ripieno è lo stesso e in alcune zone della regione il migliaccio è chiamato sfogliata.
Molti aggiungono spezie o uvetta sultanina. Oppure frutta candita come nella pastiera.
Io per il Carnevale Trevigiano l’ho preparata al naturale.
Ingredienti:
200 g di semolino
500 ml di latte
500 ml di acqua
300 g di ricotta
scorza di 1 arancia
scorza di 1 limone
40 g di burro
1 bustina di vanillina
4 uova
250 g di zucchero
1 cucchiaio di limoncello
Preparazione:
Scaldate in un pentolino l’acqua e il latte con le scorze di arancia e limone. Aggiungete poi il burro e mescolate. Rimuovete le scorzette di agrumi e versate il semolino a pioggia mescolando con la frusta fino a far addensare il composto. Versate il tutto in una pirofila e lasciate raffreddare. In una ciotola a parte montate le uova intere con lo zucchero fino a creare un composto gonfio e spumoso. Aggiungete la ricotta, la vanillina e il limoncello e mescolate per ottenere un composto omogeneo. Aggiungete la crema di semolino, mescolate bene e versate il composto all’interno di una teglia livellando la superficie. Infornate a 200° per 45-50 minuti. Sfornate e fate riposare. Cospargete di zucchero a velo prima di servire.