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9 Aprile 2020, giovedì

La pastiera

9 aprile 2020

Il giovedì santo di un anno che non dimenticheremo mai. Lo ricorderò come il giorno in cui impastai pastiere di riso, perchè il grano non si trovava più in nessun supermercato, casolino della città. Lo ricorderò come il giorno in cui cucinai per tutto il quartiere, per rendermi utile, per far sentire la Pasqua nell’aria, con il suo profumo di fiori d’arancia e frutta candita.  Per far respirare aria di primavera avvolta da una nota di zucchero e uova, per donare un po’ di gioia.

E per giorni quel profumo non andò via dalla casa…

Ho scelto di fare la pastiera napoletana anche se non ho trovato il grano cotto, perchè è un dolce che amo, un dolce che mi ricorda la Campania. E se Natale è Bologna, Pasqua è Agropoli e la pastiera rappresentava il dolce da condividere in famiglia e poi con gli amici il giorno di Pasquetta. Nei giorni che precedevano la Pasqua, la nostra casa profumava di fiori d’arancio, mia madre era capace di sfornare dolci per tutto il vicinato (da qualcuno devo aver preso) . Forse mi mancava quel profumo o forse mi mancano i miei genitori, i miei fratelli e cucinare è il mio modo per sentirli vicini e passare la Pasqua assieme a loro.

Ingredienti:

(Ingredienti: Per una teglia tonda da 26 cm)

Per la frolla:

500 gr di farina

200 gr di zucchero

250 gr di burro

2 uova

Scorzetta di 1 limone non trattato

Un pizzico di sale

Per il ripieno:

250 gr di latte intero

30 gr di burro o strutto

350 gr di grano cotto

Scorza di 1 limone non trattato

400 gr di ricotta di pecora

3 uova

1 baccello di vaniglia

350 gr di zucchero

50 gr di arancia candita

40 gr di cedro candito

1 pizzico di cannella

1 fialetta di acqua di fiori d’arancio

Preparazione:

In una terrina lavorate il burro con lo zucchero e la scorzetta di limone grattugiata. Aggiungete le uova. Mescolate con una forchetta. Versate poi la farina e il sale. Impastate con le mani affinché il composto prenda una consistenza compatta e morbida. Fatela riposare in frigorifero per 15 minuti. Nel frattempo versate il latte in un pentolino con il grano cotto, la scorzetta grattugiata del limone e il burro. Mescolate e cuocete per 15 minuti affinché tutti gli ingredienti si mescolino. Poi passate alla crema. In una coppa mescolate la ricotta con lo zucchero, aggiungete le uova. Poi il grano ormai freddo, la cannella, il cedro e l’arancia candita, i semi della bacca di vaniglia e l’acqua di fiori d’arancio. Mescolate bene tutti gli ingredienti e componete la vostra pastiera. Imburrate e infarinate uno stampo da pastiera circolare di 26 cm. Stendete la frolla con un mattarello fino a raggiungere uno spessore di mezzo centimetro. Foderate lo stampo con la frolla e con le mani fate in modo che aderisca bene su tutta la superficie. Versate la crema di grano all’interno del guscio di frolla e con la pasta rimanente formate delle losanghe per chiudere la pastiera. Cuocete la pastiera in forno caldo statico a 180° per 40 minuti. Una volta cotta, lasciatela raffreddare e copritela di zucchero a velo.

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