250 gr Ricotta di capra
300 gr carote
300 gr mandorle
150 gr zucchero semolato
80 gr farina 00
3 uova
1 bustina di lievito per dolci
2 cucchiai di zucchero a velo
buccia di limone grattugiata
sale
carotine di marzapane
Ognuno di noi ha un dolce che sente più suo. Un dolce di quelli che fai ad occhi chiusi, di quelli che mangeresti a tutte le ore, di quelli che hanno il sapore di casa, di buono, di genuino.
Di quelli che se chiudi gli occhi, torni indietro nel tempo, a quando la nonna ti chiamava per la merenda e tu con le ginocchia sbucciate, perchè arrampicata a qualche albero in giardino, correvi in casa e addentavi la fetta di torta appena sfornata. Ed eri felice.
E a distanza di 30 anni, ti commuovi e cerchi, con le ricette di famiglia, di far rivivere ai tuoi figli, quello stesso sapore, quello stesso profumo e quella stessa felicità.
E a volte ci riesci. Con l’esempio.
Non ho mai amato bavaresi, torte di compleanno, mousse. E le faccio davvero in occasioni rare ma adoro i dolci casalinghi. Da colazione.
Adoro le crostate fatte in casa e le torte di mele e lo sapete perchè nella mia cucina e ai miei corsi non mancano mai. Ma ce n’è una che preparo e mangio con la stessa passione. La torta di carote. Quella senza burro ma ricca di carote e mandorle. Quella tutta arancione, morbida e gustosa che in questi 9 anni di blog vi ho dato raccontato in diverse versioni.
Ingredienti:
Preparazione: