#angieincucina

29 Aprile 2020, mercoledì

Rosa di panbrioche ripiena

29 aprile 2020

Mia nonna dice sempre “impara l’arte e mettila da parte” e in effetti fin da piccola ho sempre seguito il suo consiglio, anzi ne ho fatto un “mantra” per la mia vita e da questo insegnamento ho conservato i consigli sull’arte della cucina, del ricevere, sull’arte di arrangiarsi in qualunque situazione, sull’arte di recuperare cose vecchie, di ridare vita a cose dimenticate. E così la mia vita è piena di ricordi, oggetti, lettere, ritagli di qualunque cosa che nel corso degli anni, si sono rivelate utili. Molti mi prendono per matta a cominciare da mia sorella che è l’esatto opposto di me. Ma se cerca qualcosa, mi chiama perchè sa che io sono “un contenitore di ricordi”.

 

 

 

Non ho mai buttato nulla se non fosse strettamente necessario, preferisco donare a chi magari ne può fare buon uso. Perchè tutto può tornare utile. Anche una laurea che hai messo nel cassetto o un corso che non ricordavi più di aver fatto o una ricetta che non facevi dai primi anni di matrimonio e la rosa di pan brioche è proprio una di quelle ricette. Un contenitore di sapore e di ricordi. Potrete farcirla come più vi piace. A volte la preparavo con concentrato di pomodoro, basilico, mozzarella e origano per avere l’effetto pizza. Oppure con le melanzane, le zucchine in estate. O con il radicchio stufato e l’asiago in inverno. Con crema di zucca al forno e panchetta croccante. oppure con gli scarti ci rivestivo un wurstel e lo cuocevo in forno per avere un hot dog speciale.

Quando imparate la base, potrete sbizzarrirvi con gli ingredienti.

Domani vi do la versione anche dolce.

Ingredienti:

600 g di farina 0

10 g di lievito di birra

280 ml di latte

50 g di olio (evo o di semi)

1 uovo + 1 per la finitura

1 cucchiaino di zucchero

1 cucchiaino di sale

150 g di prosciutto cotto

100 g di fiordilatte

100 g di piselli lessati

pepe

 

Preparazione:

Sciogliete il lievito in poca acqua tiepida e iniziate ad impastare a mano o con una planetaria, la farina con il lievito sciolto, lo zucchero, il latte, l’uovo, l’olio e per ultimo il sale. Lavorate bene fino ad ottenere un impasto compatto e liscio. Lasciate riposare in una coppa, a temperatura ambiente, coperta da pellicola, per circa 3 ore. Il volume dovrà raddoppiare. A questo punto stendete la pasta con il mattarello per avere una sfoglia piuttosto sottile. Dovrete creare una sorta di rettangolo. Farcite la superficie con prosciutto cotto , fiordilatte, piselli e un po’ di pepe.  Arrotolate la sfoglia su se stessa formando un cilindro. Tagliate dei tronchetti di circa 4 cm. Chiudeteli nella parte inferiore, sistemateli distanziati fra loro in una teglia rotonda rivestita di carta forno o imburrata e infarinata. Coprite con pellicola e lasciate lievitare per un’altra ora prima di spennellare la superficie delle rose di panbrioche con uovo sbattuto con un po’ di acqua.  Vedrete che una volta fatti lievitare, i tronchetti si gonfieranno congiungendosi fra loro. Cuocete in forno caldo per 30 minuti a 180°.

Se preferite, potrete anche preparare l’impasto la sera prima e la mattina procedete con il vostro rotolo.

potrebbe interessarti anche

Li coccolo con una focaccia

Panini all’olio di olive e mandarini “marzuddu”

Pancakes alla ricotta con salsa ai frutti rossi

Rotolo di panbrioche ripieno