#angieinvaligia

20 Maggio 2019, lunedì

Ristorante Fuel

Siamo in Prato della Valle, la più grande piazza della città di Padova. Ci fermiamo per una tappa golosa al ristorante Fuel proprio sotto i portici della piazza e lì inizia la magia.

Veniamo accolti dal maitre Filippo Caporello e dal suo staff di sala. Servizio impeccabile, ogni portata viene raccontata in lingua italiana e inglese, avendo al nostro tavolo un giornalista straniero.

Mise en place semplice, curata nei dettagli. Il maitre sceglie di abbinare ad ogni piatto un vino del territorio, scelta che condivido.

Iniziamo con pane caldo e olio evo dei Colli Euganei e Berici Terra Vegra per poi lasciarci guidare dalla sapiente maestria dello chef Davide Di Rocco. Una piacevolissima scoperta. Ogni piatto con un valore visivo e un piacere gustativo. Dal baccalà cotto e crudo con patate affumicate e cenere di verdure abbinato al San Vincenzo 2017 di Anselmi, all’insalata di gallina tiepida abbinata al suo consommè, allo spaghetto pane, burro e acciuga abbinato al Manzoni bianco Pedevenda di Cà Lustra. Terminando con la pazientina, dolce tipico padovano, rivisitato e ingentilito dallo chef e abbinato al Nero Musquè di Cà Lustra. 

La cucina di Davide è una cucina solare, equilibrata, armonica, ricca di sapore. Sembra quasi una cucina del sud.

Ho apprezzato un menu diverso ma carico di emozioni per Giulia, la nostra compagna di viaggio vegetariana. Ho amato la poesia che c’era nell’abbinamento dei piatti e dei vini. Ho trovato un tocco gentile, con la crema per le mani e gli stuzzicadenti, nei bagni delle signore. Ho avvertito una bella sinergia tra sala e cucina. Ho visto uno staff di professionisti giovani che lavorano con grande competenza e gentilezza nel rispetto del cliente e del prodotto che raccontano.

Ho sentito una piacevole atmosfera che mi farà ritornare al Fuel, in Prato della Valle, a Padova.